Diventare genitori | SantéPsy.ch

Diventare genitori rappresenta per molti l’inizio di un nuovo e travolgente capitolo della propria vita. Per tante coppie, la gravidanza è il periodo di preparazione alla nuova vita familiare, sia a livello materiale e organizzativo, che a livello emotivo.

La nascita di un bambino, pianificata o meno, comporta un profondo cambiamento nella vita del genitore, che necessita di un importante processo di adattamento.

Diventare madre

La nascita di un bambino è generalmente vissuta come un «evento felice», che dà inizio ad un nuovo capitolo della vita, da scoprire giorno dopo giorno.

Non tutte le donne, però, vivono l’arrivo di un bambino serenamente. Già la gravidanza può rappresentare un periodo complesso, fatto di dubbi, preoccupazioni e domande. Il corpo cambia, si è in balia degli ormoni e la stanchezza si fa sentire. Cambiano le abitudini di vita, i rapporti con gli altri e anche l’intimità potrebbe essere vissuta in maniera diversa. Occorre abituarsi ad un nuovo ruolo, ad una nuova identità, ed è anche possibile provare ansia o paura, per esempio di «non essere all’altezza». Accettare questi cambiamenti può non essere semplice, soprattutto se la gravidanza non è pianificata o è indesiderata. La gravidanza, così come i primi mesi con il bambino, possono quindi rappresentare un periodo emotivamente intenso e anche difficile. È importante osare parlare di ciò che si prova, per esempio con il/la partner o con una persona di fiducia. Condividere i propri sentimenti e il proprio vissuto può dare sollievo e far sentire meno sole.

È anche possibile rivolgersi ai professionisti che accompagnano durante la gravidanza e dopo il parto, per parlare delle proprie difficoltà, emozioni e preoccupazioni:

Diventare padre

Anche per il padre, la nascita di un bambino è generalmente vissuta come un «evento felice», che allo stesso tempo comporta grandi cambiamenti. Come la futura madre, pure il futuro padre deve familiarizzare con il nuovo ruolo e con la nuova identità. Sebbene non sia lui a portare avanti la gravidanza, il suo coinvolgimento è grande, tanto che potrebbe constatare dei cambiamenti fisici, psichici e ormonali, quali disturbi del sonno, problemi digestivi o aumento di peso.

Come la madre, anche il padre o il futuro padre ha dei bisogni, delle domande e delle preoccupazioni. A volte, il desiderio di essere presente e affiancare la futura madre durante il parto potrebbe suscitare dei timori. È bene ricordare che non si è soli. Parlarne con il partner, con persone di fiducia o con dei professionisti può aiutare a riordinare i pensieri e stare meglio. Sul sito männer.ch è possibile trovare informazioni sulla paternità e su incontri organizzati per futuri padri in alcune regioni.

Allestire il proprio «Taccuino delle risorse»

I cambiamenti emotivi, fisici e organizzativi legati alla nascita di un figlio sono comuni a tutti i genitori. Ognuno li vive e gestisce a modo suo. Per affrontare questo periodo della vita nel modo più sereno possibile, è utile conoscere i servizi di sostegno disponibili sul territorio e non esitare a rivolgersi a loro nei momenti di difficoltà. Il taccuino delle risorse serve ad annotare i dati delle persone o delle organizzazioni da contattare, per identificare in anticipo le risorse disponibili ed essere pronti in caso di necessità.

Informazioni in altre lingue

L’italiano non è la vostra lingua madre ?

Pro Juventute ha tradotto la guida “Il nostro bambino” in 9 lingue.

La Croce Rossa Svizzera ha tradotto l’opuscolo informativo “Essere incinta – diventare madre” in 11 lingue.

Link utili

Testimonianze di genitori

Intervista di un/a esperto/a