L’essere umano e il suo contesto di vita
«La salute mentale e il benessere psichico non dipendono unicamente dalle risorse psichiche di una persona ma anche dal contesto sociale nel quale vive e dall’ambiente nel quale evolve», è quanto sostiene l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Tutto ciò che facilita l’ambientamento di una persona nel proprio contesto di vita (accesso a una buona istruzione, a un impiego adeguato, a un alloggio, ecc.) favorisce e promuove una buona salute mentale. Per contro, tutto ciò che ostacola l’adattamento (povertà, inquinamento, discriminazione, conflitti, ecc.) rappresenta una complicazione per una buona salute mentale.
Ecco alcuni esempi di fattori che possono influenzare lo sviluppo e la capacità di realizzarsi di una persona:
- Le condizioni sociali: situazione familiare, livello d’istruzione (istruzione di qualità, accesso all’informazione), rete di sostegno (presenza di familiari, accesso a servizi adeguati), discriminazione (basata sul genere, sulle origini, sull’orientamento sessuale o sulla salute mentale di una persona).
- La situazione economica: povertà, ripartizione della ricchezza, condizioni di lavoro.
- La cultura: essere parte di una minoranza etnica, senso di appartenenza a una comunità.
- Il contesto politico: leggi, esercizio del potere (democrazia o dittatura), stabilità politica (pace o guerra).
- L’ambiente: qualità dell’ambiente (sano o inquinato), risorse naturali sufficienti.
- L’eredità biologica: elementi trasmessi dal patrimonio genetico familiare.